Ci ritrovammo nudi, una nell’altra; nell’oscurità danzante, i suoi capelli erano flutti in movimento, le nostre voci ansimanti…
Qui è buio e silenzio, oltre le soglie del fiume Acheronte, nel regno del male. Qui è dannazione e morte, la porta che conduce arriva fino alle mura, mura sporche d’erba e sangue.